“Chi più, chi meno, molti tengono a dirti che sono molto credenti.”
“Ma questo cosa cambia nella nostra vita rispetto a tutti gli altri?” – Il tesoro nel campo.
Mi fa piacere che ci sia qualcuno che vuole far notare agli altri che è credente. Sono felice per loro. Io non sono esattamente una di quelle che urla a tutti che crede, che crede fortemente e che basa la propria vita su un progetto ben più ampio e che va oltre ciò che tutti i giorni viviamo.
Quello che cerco di fare è farlo capire senza parlare, non sono mai stata brava a fare discorsoni e dalla sintassi sconnessa di questo mio blog si può capire…non sono neppure poi così brava a scrivere…
Quello che cambia rispetto a qualsiasi altro è che la mia vita dura di più 😉
Ahahhaa detto così sembra una vera e propria provocazione…
Ovviamente non è così semplice, io credo fermamente che la mia vita duri di più, che la mia vita sia eterna, nel bene o nel male questo non lo so, perchè so che qualcuno mi ama e so che come lui mi ama anche io devo amare gli altri, non solo quelli che mi viene comodo amare ma tutti. So che esistono dei valori, so che esiste un fantastico libro che si chiama Vangelo che è tutto da scoprire e so che per me essere cristiano è una chiamata a essere un cittadino in prima linea, non tanto per acquisire sempre più diritti ma per cercare di creare il paradiso che Gesù ha proposto 2011 anni fa circa.
Ieri mi è capitato di ascoltare un mini dibattito sul movimento per la vita che ora è stato inserito in ogni consultorio per l’aborto, una sorta di colloquio obbligatorio prima di abortire. Tutti coloro che si sono espressi su questo tema erano contro questa nuova legge che è ufficialmente passata.
Io non ho fatto altro che stare zitta.
Non ho avuto il coraggio di dire la mia.
Ho preferito darmi il tempo per pensare e per riflettere.
Cosa cambia il vangelo nella nostra vita?
Quali sono i metodi più consoni per dimostrare la nostra fede senza tatuarci la scritta in fronte “io sono cristiano”?